Prima di effettuare l’acquisto di una qualunque carta da parati è bene conoscere qualche dato tecnico in più. Ecco allora come procedere per applicare la giusta carta da parati.
Come calcolare la quantità di carta da parati?
La carta da parati viene venduta a rotoli della larghezza di 50 cm circa, come misura standard, mentre la lunghezza è diversa a seconda dei vari produttori. Per iniziare, si consiglia di misurare l’altezza della parete e dividere la lunghezza del rotolo per questa altezza. Poi, bisogna calcolare il perimetro della stanza. Se, per esempio, l’ambiente è di 16 metri, bisogna dividerlo per 50 cm. Il risultato ottenuto ci indica chiaramente che avremo bisogno di 32 fasce alte 3 metri per rivestire l’ambiente. Poi, le 32 fasce diviso 3 è uguale a 11 rotoli di carta.
Infine, è bene sempre fare dei calcoli in eccesso nel caso in cui ci siano degli scarti derivanti da errori, tagli o raccordi come nel caso di stampe a fantasia in cui i motivi devono essere perfettamente corrispondenti.
Quanto costa applicazione carta da parati?
La posa della carta da parati da parte di un professionista varia dai 20 ai 35 Euro al metro quadrato, oltre alla colla e al parato naturalmente. Sul prezzo della posa influiscono altri fattori come per esempio: le condizioni del muro, il numero di metri quadri e il tipo di carta. Si potrebbe anche valutare il prezzo della posa e della fornitura insieme raggiungendo così una cifra intorno ai 60 Euro al metro quadrato e anche di più.
Tanto per avere un’idea generale è bene sapere che esistono in commercio diverse tipologie di carta da parati:
- quella normale, molto economica ma più delicata
- tessuto non tessuto, è più spessa di quella tradizionale ma resistente
- il vinile, che comprende uno strato di vinile per una maggiore resistenza all’umidità e si presta ad essere più facile da pulire
- tessuto, con trame diverse, utili per coprire certe imperfezioni del muro
Che strumenti servono?
Per applicare la carta da parati sono necessari determinati attrezzi: metro, rotella, spugna, riga, secchio, forbici, spatole, taglierino, spazzole, filo piombo, rulli, pennelli, scaletta e un tavolo da lavoro.
Quello che serve poi sono i rotoli di carta da parati e la colla per tappezzeria che sarà diversa a seconda del tipo di parato scelto. Infatti, se la carta è in tessuto, l’adesivo deve essere forte e magari fungicida e impermeabile contro la muffa e l’umidità.
Come scegliere la carta da parati giusta?
Per conoscere come scegliere la carta da parati giusta per la nostra casa è bene considerare: l’arredamento, lo stile, il prezzo, le fantasie, il gusto personale e il materiale. Nella scelta non bisogna solo prediligere un colore oppure un disegno piuttosto che un altro, ma è importante anche capire quale materiale sia più adatto. Esistono in commercio diverse tipologie di carta da parati:
- di cellulosa
- in tessuto
- in tessuto non tessuto
- in fibra di vetro
- in vinile
Quindi, si consiglia di stabilire soprattutto in quale ambiente della casa vogliamo applicare la carta da parati nuova. Per il soggiorno e la camera da letto si preferisce optare per il tessuto non tessuto con grafiche vellutate particolari. Questo tipo di carta è composto da tessuto e vinile per essere resistente e durevole, ma anche lavabile. Per il bagno e la cucina, che di solito sono ambienti umidi, bisogna scegliere invece una carta da parati resistente all’acqua come per esempio quella in PVC o vinile, che tra l’altro, si lava con facilità.
Inoltre, la qualità è un altro parametro indispensabile per scegliere la carta da parati, come quella dalla grafica leggermente più costosa, ma duratura nel tempo e dallo stile artistico favoloso sia nei materiali usati che nei colori.